Prime pagine quotidiani oggi | Giovedì 23 maggio 2019 | Giornali
PRIME PAGINE QUOTIDIANI OGGI 23 MAGGIO – Di seguito titoli e notizie sulle prime pagine dei quotidiani italiani in edicola oggi, giovedì 23 maggio 2019. Le informazioni dai principali giornali. Come negli ultimi giorni le maggiori testate nazionali mettono in evidenza le divergenze tra M5S e Lega sulle priorità del governo, le tensioni tra gli alleati hanno portato al rinvio al dopo Europee di alcuni di provvedimenti come il decreto sicurezza, caro a Matteo Salvini, e al decreto famiglia, voluto da Luigi Di Maio.
Corriere della Sera: “Sicurezza solo dopo il voto. Rinviato il decreto. Mattarella in campo: incontra Conte e anche Salvini. Il premier: dal Quirinale nessuna censura preventiva. Giorgetti: così non si può andare avanti.
La Repubblica: “I respingimenti di Mattarella. Il presidente della Repubblica stoppa il decreto sicurezza dopo l’incontro con Conte e Salvini. Il provvedimento rinviato a dopo le elezioni. Giorgetti: se le cose non cambiano mi dimetto”
La Stampa: ” La scelta di Confindustria: noi garantiti da Mattarella. Standing ovation per il Presidente della Repubblica. Gelo con il governo Conte e Salvini salgono al Colle: rinviati i decreti famiglia e sicurezza bis”
Il Messaggero: “La resa del governo: decide il voto. Sicurezza: decreto rinviato a dopo le elezioni, l’ira della Lega. Famiglia, per M5S solo un ddl. Giorgetti: chi vince detterà l’agenda. Mattarella a Conte: garanzie sulla manovra. E riceve Salvini”
Il Sole 24 Ore: “Boccia: finito il tempo della tattica. Serve un progetto per il Paese”
Il Mattino: “Il governo è appeso al voto. Conte e Salvini al Quirinale. Giorgetti: ‘Chi vince detta l’agenda’. Decreti sicurezza e famiglia rinviati. Mattarella, preoccupato per le liti, chiede garanzie in vista della manovra”
Il Giornale: “Sanguisughe. Pensioni e stangata. Un voto per fermarli. L’economista Cazzola lancia l’allarme: toccheranno i soldi di tutti. Intanto Lega e 5 Stelle fanno a botte: slittano i decreti sicurezza e famiglia, L’avviso di Tajani: Salvini mollali, sei ancora in tempo”
Libero: “Cinquestelle mortifica l’autonomia. Sfottuti 20 milioni di italiani. La riforma regionalista sarebbe pronta, perà la banda di Di Maio la blocca per indispettire la Lega. Un autogol: emiliani, lombardi, romagnoli e veneti, presi in giro, volteranno le spalle ai grillini”
Il Tempo: “Stupro nella disco della Roma bene. Ventunenne denuncia una violenza di gruppo fuori dal Factory. Polizia a caccia di tre ragazzi. Un mese fa il noto locale di Ponte MIlvio era stato chiuso dalla Questura per ordine pubblico”
La Verità: “Inchiesta clamorosa a Roma. Truffa al ministro della Salute. Funzionario accusato di aver distratto quasi un milione e mezzo di fondi pubblici girandoli a sé stesso. È indagato assieme a due dirigenti e due direttori generali. Per fregare i denari sarebbero state falsificate persino le firme di Giulia Grillo”
Il Fatto Quotidiano: “Dinosauri, riciclati e voltagabbana. I 34 candidati più impresentabili per ragioni politiche: chi trasloca da un partito all’altro, chi è incollato alla poltrona da vent’anni”
La Nazione: “La Lega minaccia la crisi dopo il voto. Giorgetti: non si va avanti. Slavini vede Mattarella, slitta il decreto sicurezza”
Il Gazzettino: “Governo, ultimatum della Lega. Giorgetti: ‘Così non si va avanti. Chi vincerà le elezioni detterà l’agenda. A partire dalla Tav. Ancora scontro sulla sicurezza. Il premier da Mattarella che chiede garanzie sui conti”
Il Secolo XIX: “Conte va al Colle e poi rallenta: rinviati i decreti delle polemiche”
Il Manifesto: “Bocciati. Nell’infuocata vigilia del voto europeo, con i leghisti in ritirata sul decreto sicurezza bis frenato dal Colle, all’assemblea di Confindustria Salvini è desaparecido. In prima fila Conte e i 5 Stelle. Boccia conclude il mandato fotografando un paese fermo, citando Bergoglio e le ‘frontiere aperte'”
Il Dubbio: “Di Maio contrattacca ‘Basta minacce’. La Lega: governo in stallo. Mattarella convoca Conte”
L’Unione Sarda: “Via l’Ats, tornano quattro Asl”
La Gazzetta del Mezzogiorno: “È tregua armata fino al voto. Conte e Salvini da Mattarella. Slittano i decreti Sicurezza-bis e Famiglia. Ma Giorgetti insiste: così non si va avanti. Prove d’intesa Zingaretti-Renzi”
La Notizia: “La Lega ci riprova. Bloccato un emendamento per rimettere in moto le trivelle”
Avvenire: “Memorie (in)Capaci”
L’Osservatore Romano: “Speciale vicinanza e affetto ai cattolici in Cina”
Prime pagine quotidiani oggi | Giovedì 23 maggio 2019 | Giornali sportivi
La Gazzetta dello Sport: “Si scatena il mercato. Juve Inter. Via! Marquinhos. Lukaku. Ok del brasiliano ai bianconeri. Allenatore: blitz di Paratici a Londra. Sarri in pole, occhio a Pochettino”
Corriere dello Sport: “Sarri Brexit. Avverte il Chelsea e apre alla Juve”
Tuttosport: “Svolta Juve. Si delinea lo scenario del dopo Allegri: Inzaghi, obiettivo del Milan per sostituire Gattuso, è l’opzione B. In pole c’è Sarri, atteso dalla finale di Europa League e gelido con il Chelsea: ‘Se mi giudicano per una partita, vado via subito”