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Premio Nobel per la chimica 2018 a Frances H. Arnold, George P. Smith e Gregory P. Winter

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 3 Ott. 2018 alle 12:09 Aggiornato il 3 Ott. 2018 alle 12:13

Premio Nobel per la chimica 2018

Frances H. Arnold, George P. Smith e Gregory P. Winter hanno vinto il premio Nobel per la chimica, assegnato il 3 ottobre 2018 in Svezia.

I vincitori del Nobel hanno portato avanti studi per promuovere un’industria chimica più verde, produrre nuovi materiali, produrre biocarburanti sostenibili, mitigare le malattie e salvare vite umane.

I Nobel della chimica di quest’anno “hanno preso il controllo dell’evoluzione e hanno usato gli stessi principi – il cambiamento genetico e la selezione – per sviluppare proteine che risolvono i problemi chimici dell’umanità”, si legge nella motivazione del premio.

In particolare, George Smith ha sviluppato un metodo noto come phage diplay, in cui un batteriofago, un virus che infetta i batteri, può essere utilizzato per sviluppare nuove proteine. Sir Gregory Winter ha utilizzato la phage diplay per produrre nuovi farmaci. Oggi la phage diplay ha prodotto anticorpi in grado di neutralizzare le tossine, contrastare le malattie autoimmuni e curare il cancro metastatico.

Invece Frances H. Arnold, ha condotto la prima evoluzione diretta degli enzimi, che sono proteine che catalizzano le reazioni chimiche. Gli enzimi prodotti attraverso l’evoluzione diretta vengono utilizzati per produrre tutto, dai biocarburanti ai prodotti farmaceutici.

Premio Nobel 2018 | Vincitori | Regole

PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA E LA FISIOLOGIA

Sono l’immunologo Usa James P. Allison e il giapponese Tasuku Honjo ad avere vinto il premio Nobel 2018 per la medicina. L’assegnazione del riconoscimento è dovuta alle “loro scoperte sulla terapia del cancro per mezzo della regolazione del sistema immunitario”. Il premio è stato assegnato l’1 ottobre 2018.

PREMIO NOBEL PER LA FISICA

Arthur Ashkin, Gerard Mourou, e Donna Strickland hanno vinto il Nobel per la Fisica 2018, assegnato il 2 ottobre 2018. Donna Strickland è la prima donna a essere premiata dal 1963.

Arthur Ashkin ha vinto il Nobel per le pinzette ottiche e la loro applicazione ai sistemi biologici. Si tratta di trappole per la luce che permettono di girare, tagliare, spingere o tirare oggetti di dimensioni piccolissime, utilizzando semplicemente la luce.

Gérard Mourou e Donna Strickland hanno ricevuto il premio “per il loro metodo di generazione ad alta intensità di impulsi ottici ultra-brevi impulsi ottici”.

Ashkin, Mourou e Strickland sono precursori della fisica del laser. I loro studi si sono concentrati sulla possibilità di analizzare con grande precisione oggetti di dimensioni minuscole.

PREMIO NOBEL PER PACE

In attesa dell’annuncio

PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA

In attesa dell’annuncio

Premio Nobel 2018 | Storia e regole

Il premio Nobel è un’onorificenza di valore mondiale attribuita annualmente a persone viventi che si sono distinte nei diversi campi dello scibile, apportando “i maggiori benefici all’umanità”.

Il premio, gestito dalla Fondazione Nobel, fu istituito in seguito alle ultime volontà di Alfred Bernhard Nobel (1833-1896), chimico e industriale svedese e inventore della dinamite e della balistite.

La prima assegnazione dei premi risale al 1901, quando furono consegnati il premio per la pace, per la letteratura, per la chimica, per la medicina e per la fisica.

Dal 1969 esiste inoltre il premio per l’economia in memoria di Alfred Nobel, istituito in seguito a una donazione della Sveriges Riksbank e da allora gestito insieme ai premi originari.

I premi sono generalmente assegnati in ottobre e la cerimonia di consegna si tiene a Stoccolma presso il Konserthuset (“Sala dei concerti”) il 10 dicembre, anniversario della morte del fondatore.

Il Nobel prevede l’assegnazione di una somma di denaro. Fino al 2011 consisteva in 10 milioni di corone; dal 2012 la somma è stata ridotta del 20%, passando a 8 milioni di corone (poco meno di 900.000 euro).

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