È uscito per Cairo editore il libro “Popolo e populismo. Dalla crisi dell’Europa alla rinascita della democrazia. Come costruire un’Italia migliore”, scritto da Angelo Bruscino e Alessio Postiglione.
Il volume parla del malcontento creato negli ultimi anni in vari paesi d’Europa dalle politiche del rigore. Unitamente alla crisi economica del 2008, l’austerity ha generato un diffuso risentimento nei confronti delle istituzioni Ue, identificate come l’origine di tutti i mali.
I partiti socialisti sono stati travolti dal nuovo populismo antiestablishment. L’euro ha favorito prevalentemente il mercato tedesco, mentre l’austerità ‘espansiva’ è stata la regola nelle politiche economiche europee, con tagli alla spesa pubblica anche nei momenti di crisi: queste politiche hanno aggravato la recessione anziché mitigarla, riducendo i consumi e il PIL.
Il surplus commerciale tedesco si regge dunque sui debiti degli altri Stati europei, provocando effetti devastanti come la crisi greca e la nascita del populismo su scala globale. Molti Paesi sentono la necessità di un nuovo realismo politico.
La globalizzazione ha favorito una convergenza tra economie del Primo e del Terzo Mondo, per esempio con l’ascesa della Cina, aumentando le diseguaglianze all’interno dei singoli Stati, soprattutto ai danni della classe media.
Senza dimenticare, sullo sfondo, i cambiamenti dell’America di Trump, con la fine dell’atlantismo come lo abbiamo conosciuto negli ultimi settant’anni.
“Popolo e populismo” affronta con metodo e attenzione tutte queste problematiche, e racconta la situazione politica italiana e internazionale, gettando uno sguardo sul futuro che ci attende.
Angelo Bruscino è un economista, imprenditore nel settore della Green Economy e giornalista. Tra i suoi libri: “Quanto ci costa essere italiani. Diario della giovane impresa ai tempi della crisi”; “Il Bivio – Sogni e speranze dei giovani italiani in tempo di crisi”.
Alessio Postiglione è capoufficio stampa alla presidenza del Consiglio e docente di comunicazione politica alla Università Link Campus. Tra i suoi libri: “Sahara, deserto di mafie e jihad”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it