Dall’11 al 20 luglio si svolgerà la diciottesima edizione di Libero Cinema in Libera Terra, la più longeva rassegna di cinema itinerante promossa da Cinemovel Foundation e Libera con la partnership istituzionale di Fondazione Unipolis e il sostegno di Coop Alleanza 3.0. Un cartellone che vedrà protagoniste 6 opere prime di registe italiane.
Era il dicembre 1997. Elisabetta Antognoni e Nello Ferrieri, fondatori di Cinemovel Foundation, si trovano in viaggio in Madagascar. Entrambi appassionati di cinema, una sera decidono di andare a vedere un film nella piccola città di Mahajanga, in un cinema sgangherato dove c’è però una grande partecipazione del pubblico. “In Africa è possibile proiettare all’esterno sempre e il cinema è un aggregatore. Perché non usare questo strumento per portare cultura?” ricorda Nello Ferrieri. Il furgone di Cinemovel inizia a girare per l’Africa portando il cinema nei villaggi per sensibilizzare e informare su tematiche attuali come il tema dell’HIV. Dal 2006 la carovana approda in Italia e inizia la collaborazione con Libera, la rete di associazioni contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti. “Il progetto di Cinemovel è necessario per educare, informare ma anche graffiare le coscienze e stimolare il cambiamento. Perché la conoscenza fa scattare la consapevolezza e la consapevolezza innesca la responsabilità” afferma don Luigi Ciotti. È su questi valori che si fonda Cinemovel ed è per questo motivo che Ettore Scola è stato presidente onorario. Per diciotto anni, ogni estate, la carovana di Cinemovel ha portato la cultura del cinema nelle piccole città e paesi, nei territori confiscati alle mafie e restituiti alla legalità. “Una delle tappe che non dimenticherò mai fu quando la carovana approdò a Corleone, vedere quell’immagine positiva, di condivisione di emozioni, di connubio tra cinema e bellezza che fa crescere la dimensione dell’impegno per il bene comune” prosegue don Ciotti.
I numeri di Libero Cinema in Libera Terra
E così il cinema itinerante più longevo d’Italia diventa maggiorenne con un patrimonio relazionale di 228 tappe, 94 comuni raggiunti, 16 regioni attraversate, 170 film proiettati, 157.000 chilometri percorsi, e una comunità di oltre 100.000 persone, tra spettatrici e spettatori dal vivo e on line, che disegnano una mappa dell’Italia che vuole cultura, legalità, giustizia. La diciottesima edizione cade in un momento particolare per il nostro Paese. Gli ultimi rapporti sulla Povertà Educativa convergono su un dato preoccupante: oltre il 50% ragazzi e ragazze in età scolare, non è mai entrato in un cinema. “Proprio per questo motivo Cinemovel durante l’anno svolge laboratori di cinema nelle scuole e durante l’estate portiamo noi il cinema in quelle città o paesi dove il cinema non c’è più” afferma Elisabetta Antognoni. Il cinema che cambia le persone, che trasforma le emozioni in sentimenti, è questa l’eredità che Cinemovel Foundation vuole custodire. Per questo motivo, durante ogni tappa, verrà chiesto agli spettatori di lasciare una testimonianza sulla “prima volta al cinema” con l’obiettivo di creare un archivio emozionale collettivo.
Il programma e le tappe
Il programma, con la consulenza di Fabrizio Grosoli, presenta 6 opere prime di registe italiane, uno sguardo sulla nostra società attraverso rapporti, sentimenti, luoghi. Il viaggio della carovana partirà da Messina l’11 luglio per chiudersi a Torino il 20 luglio.
11 luglio Messina – Mili Marina, Contrada Vallone, ore 21
Settembre di Giulia Steigerwalt (Italia, 2022, 110 minuti) con Fabrizio Bentivoglio, Barbara Ronchi, Thony, Andrea Sartoretti, Tesa Litvan. Un racconto corale che esplora le relazioni umane, la nostra natura più profonda, la ricerca di un contatto più autentico tra le persone. Una commedia romantica e poetica, fatta di gesti minimi e di rivoluzioni interiori. Il film ha vinto un premio ai Nastri d’Argento e 2 David di Donatello.
12 luglio Modica -Terrazza di Treppiedi Nord, ore 21.30
Serata Corti di Libero Cinema per spettatrici e spettatori dai 4 ai 99 anni
13 luglio Polistena – Piazza della Repubblica, ore 21
Convitto Falcone di Pasquale Scimeca (Italia, 2012, 30 minuti). Con Donatella Finocchiaro, Enrico Lo Verso, Marcello Mazzarella, Vincenzo Albanese. Il regista di Placido Rizzotto dedica un cortometraggio a Giovanni Falcone. Racconta la storia di Antonio, un adolescente che, grazie a una borsa di studio, entra nel convitto dove studiò Falcone. Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire (Italia, 2018, 92 minuti) con Barbora Bobulova, Alessandro Piavani, Massimiliano Gallo, Federica Sabatini. Un esordio cinematografico interessante e originale che entra nell’intimità dei personaggi. Nel rapporto simbiotico tra la madre ex pop star e il figlio chitarrista che la accompagna. Il rapporto sta per scoppiare, le loro vite si separeranno?
15 e 16 luglio Caprarica di Lecce, Corte Grande, Via Roma – ore 21.30
15 luglio Semi di poesia e Passaggi realizzati con la direzione artistica di Davide Barletti e Claudia Mollese e la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi delle scuole di Caprarica, Martignano e Maglie il tempo dei giganti
16 luglio Il tempo dei giganti di Davide Barletti, Lorenzo Conte (Italia, 2023, 90 minuti). Il viaggio di Giuseppe verso la terra del padre, nella Piana degli ulivi monumentali, dove è arrivata la pandemia della xylella. Un’esperienza immersiva in un disastro fitosanitario che costringe a rivedere il nostro stile di vita.
17 luglio Ancona, cortile della scuola Grazie Tavernelle, via Verga 2, ore 21.30
Amanda di Carolina Cavalli (Italia, 2022, 94 minuti) con Benedetta Porcaroli, Galatéa Bellugi, Michele Bravi, Monica Nappo, Margherita Maccapani Missoni. Un film delicato che parla di solitudine esistenziale, di fragilità e di disagio giovanile. Da che si ricorda Amanda, 24 anni, non ha mai avuto amici. È la cosa che desidera di più. Quando scopre che da neonate lei e Rebecca passavano un sacco di tempo insieme, Amanda sceglie la sua nuova missione: convincerla che sono ancora migliori amiche.
18 luglio Perugia via Dalmazio Birago 21, ore 21
Nico di Susanna Nicchiarelli. (Italia, Belgio 2017, 93 minuti) con Trine Dyrholm, John Gordon Sinclair, Anamaria Marinca, Sandor Funtek, Thomas Trabacchi. La regista affronta la vita di Nico (Christa Päffgen), una delle donne più affascinanti degli Anni Ottanta. Il film ha vinto 4 David di Donatello ed è stato premiato al Festival di Venezia.
19 luglio Sorbolo, via Venezia 10, ore 21.30
Bella Ciao – per la libertà di Giulia Giapponesi (Italia 2022, 100 minuti). La canzone più famosa nel mondo diventa un documentario. Bella Ciao, per la libertà è un appassionato e appassionante viaggio nel tempo e nello spazio delle geografie umane, un filo per raccontare la genesi della canzone oggi più cantata al mondo, simbolo della Resistenza e con una fondamentale connotazione femminile.
20 luglio Torino, via Nizza 56 bis, ore 21
Il Cerchio di Sophie Chiarello (Italia 2022, 108 minuti). La parola alle bambine e ai bambini: formando di volta in volta un cerchio dove insieme si relazionano, si ascoltano e scoprono qualcosa di nuovo, anche su loro stessi. In poche parole: crescono. Il Cerchio ha vinto il premio come miglior documentario ai Davide di Donatello 2023.