Il flash mob in quarantena: alle 18 tutti a suonare affacciati alle finestre di casa
In un momento in cui le persone sono in quarantena e le strade e le piazze delle città sono vuote per la lotta contro l’epidemia di Coronavirus, un “esperimento di socialità a distanza” punta a rompere il silenzio e a rallegrare le famiglie italiane. Un flash mob sonoro è stato organizzato infatti per venerdì 13 marzo alle 18 da Fanfaroma, street band di 18 elementi nata all’interno dell’associazione culturale Controchiave.
L’idea è semplice: alle 18 esatte tutti i partecipanti saranno affacciati alle finestre di casa per suonare, cantare o semplicemente fare rimore e rallegrare le città in quarantena. “Non importa saper leggere la musica, suonare uno strumento o possederlo”, si legge nella descrizione dell’evento Facebook, “basta anche cantare una canzone o far suonare le pentole di casa, l’importante è farci sentire perché la musica è la migliore medicina per curare l’anima e in questo momento ne abbiamo bisogno. Quindi sì rompiamo il silenzio!”. I video possono essere caricati direttamente sulla bacheca dell’evento, in modo da condividerli con gli altri.
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