Fabio Volo ammette: “Io non sono uno scrittore”
Da poche settimane è uscito il nuovo libro di Fabio Volo Una gran voglia di vivere, il decimo romanzo dell’autore, ma lui confessa di non essere un vero scrittore.
Intervistato da Sky Tg24, Volo ha ammesso di non pensare di meritare il suo successo.
“So di non essere uno scrittore”, ha detto dando ragione ai molti detrattori che non attribuiscono grande valore alle sue opere letterarie.
Volo ha venduto solo nel 2011 5 milioni di copie in Italia e i suoi libri sono stati tradotti anche in altre lingue. Da alcune delle sue opere, Uno su due e Il giorno in più, sono stati tratti due film.
Alla domanda del giornalista che gli chiede: “Sa che questi numeri se li meriterebbe un vero scrittore?”, Fabio Volo risponde di sì.
Per alcuni, i contenuti dei suoi libri sarebbero abbastanza scontati, storie d’amore melense che chiunque saprebbe scrivere, dense di frasi come “è una vita che ti aspetto”, o “non tutti possono essere batman, ma batman si nasconde in ognuno di noi”. Così banali da essere prese in giro da molti, perché non abbastanza degne di uno scrittore a tutto tondo.
Eppure le sue opere continuano a ottenere successo e a far emozionare i fan attraverso storie d’amore leggere e un po’ banali.
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