Carlos Quintana mostra | L’arte cubana a Venezia
Carlos Quintana, IN FINITO
Cuban Contemporary Art
Palazzo Loredan
A cura di: Isabel Perez Perez
Fino al 29 luglio 2019
Nella bellissima location di Palazzo Loredan, tra le statue bendate dei grandi filosofi, artisti e scienziati, l’artista cubano Carlos Quintana ci propone i suoi lavori. Enormi tele accompagnano le grandi e bellissime sale del piano superiore mentre i suoi disegni sono esposti al piano terra.
In Finito è il titolo di questa sua mostra che esplora la realtà con le sue ossessioni, le sue violenze, i suoi cambiamenti. Anche il suo paese Cuba cambia seppur lentamente. Nei suoi lavori si avverte un filo di amarezza che a volte sfiora l’onirico ed altre rasenta la disillusione.
Un artista nomade lui che, nonostante tutto, ha avuto la fortuna di viaggiare. I suoi colori vivaci compongono scene di rimpianto, di disperazione, labirinti criptici dai quali è difficile uscirne fuori.
Il suo stile spazia dall’espressionismo tedesco ad un surrealismo molto personale e spesso legato alla sua terra. Talvolta le tele non finite sembrano lasciare un filo di speranza e un buon auspicio per il futuro.
È comunque una mostra emozionale che vi lascerà sicuramente un ricordo profondo.
Carlos Quintana mostra | L’artista cubano a Roma
L’Artista cubano Carlos Quintana espone, oltre a Venezia in occasione della Biennale d’Arte 2019, anche a Roma.
El mundo de la verdad
A cura di: Eriberto Bettini
Palazzo della Cancelleria
Piazza della Cancelleria – Roma
Ingresso gratuito
Fino al 16 giugno 2019
Dopo la bella mostra a Venezia, in occasione della Biennale d’Arte 2019, nel bellissimo palazzo Loredan, che potrete vedere fino al 28 giugno 2019, a Roma sono esposti oltre 20 lavori di questo importante artista cubano.
Carlos Quintana mostra | Arte introspettiva
I suoi lavori sono molto introspettivi e ci parlano di figure inespressive, realtà criptiche e simboliche. Questi lavori obbligano chi li guarda ad interrogarsi e a cercare di capire la loro dimensione che ha senz’altro a che vedere anche con il paese natio dell’artista ovvero con Cuba che, anche se lentamente, continua il suo cambiamento.
Probabilmente la verità che l’artista cita nel titolo della mostra va ricercata in ognuno di noi. Il suo stile esplora in un campo artistico che va dall’espressionismo tedesco fino al surrealismo locale cubano.
Molto importante nei suoi lavori è sempre il colore che ci accompagna e ci guida in tutta la nostra ricerca. Le tele volutamente incompiute, fanno percepire anche il messaggio che la verita’ spesso e’ soggettiva, incompleta, indefinita e dipende molto da chi controlla il potere.
L’esposizione gode del Patrocinio del Pontificium Consilium de Cultura e dell’Ambasciata della Repubblica di Cuba presso la Santa Sede.
Cosa vedere a Venezia oltre alla Biennale d’Arte: Burri, “La pittura, irriducibile presenza”
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