Biennale Venezia 2019 mostra
La 58. Esposizione Internazionale d’Arte, intitolata “May You Live In Interesting Times”, è curata da Ralph Rugoff e si svolgerà dall’11 maggio al 24 novembre 2019.
Quest’anno il progetto si concentra tra artisti che mettono in discussione i punti di vista artistici esistenti e cercano di dare nuove letture di oggetti e di immagini, comportamenti e realtà con una visione sempre aperta sul sociale.
Le opere degli artisti esaltano le contraddizioni della società che viviamo mettendole in relazione e analizzandole.
La biennale è divisa in due settori: Proposta A all’Arsenale e proposta B nel Padiglione centrale .
Gli artisti che partecipano sono presenti in ambedue gli spazi ma con lavori differenti.
All’Arsenale nel padiglione italiano il tema è il Labirinto tema riferito a Venezia e alla società attuale piena di contraddizioni, di dubbi e di difficili, se non impossibili , vie di uscita.
Tre sono gli artisti partecipanti: Enrico David, Chiara Fumai, Liliana Moro che rientrano nel progetto “ Né altra Né questa: la sfida al Labirinto, il cui grande ispiratore e’ Italo Calvino.
Rispetto alla scorsa edizione sono presenti molti più video, meno pittura e scultura.
Anche quest’anno è presente il fine, la meraviglia che sembra essere una tendenza ormai scontata.
Tanti gli eventi collaterali e le mostre museali che accompagnano questo storico evento.
Venezia non tradisce mai.
Neanche leggendo il messaggio di uno street artist che a Santa Croce ha scritto “L’arte contemporanea non è per tutti” e che ci accompagna all’arrivo della biennale.