Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Zerocalcare apre un’osteria a Roma: ecco dove sarà e quanto si pagherà

    Credit: AGF
    Di Giovanni Macchi
    Pubblicato il 12 Giu. 2024 alle 17:18 Aggiornato il 12 Giu. 2024 alle 17:18

    Il famoso fumettista Zerocalcare, all’anagrafe Michele Rech, apre un’osteria a Roma, nel quartiere popolare di Garbatella. Il locale si chiamerà “Osteria Sauli” e offrirà un mix di piatti tradizionali romani con influenze abruzzesi e pugliesi. L’apertura è prevista per il prossimo settembre.

    A rivelarlo è la testata enogastronomica Gambero Rosso. Zerocalcare è tra i soci dell’iniziativa imprenditoriale insieme allo chef romano Antonello Magliari, alla cuoca pugliese Stefania Pinto (moglie di Magliari) e a Francesco Cianciarelli, amico di lunga data di Magliari e Zerocalcare.

    “Con Michele, Stefania e Cecco avevamo in mente di aprire una cosa assieme, ma senza fretta e così abbiamo aspettato che arrivasse il momento giusto”, spiega a Gambero Rosso Magliari, già co-titolare di due locali a Roma (La Barrique, a Monti, e il Grappolo d’Oro, in piazza della Cancelleria).

    “Volevamo fare qualcosa assieme – sottolinea ancora lo chef – e l’idea di Michele, che noi abbiamo subito accolto e condiviso immediatamente, era sì aprire una vera osteria romana in uno dei quartieri più autentici di Roma ma anche creare le condizioni per essere utili dal punto di vista sociale”.

    Osteria Sauli collaborerà con la Casa delle donne Lucha y Siesta, centro di accoglienza per donne vittime di violenza, organizzando corsi di formazione e offrendo opportunità lavorative a queste donne, aiutandole a ricostruire le loro vite.

    “Chi verrà con la speranza di incontrare Zerocalcare che serve ai tavoli o che sta seduto al tavolo con qualche amico del mondo del cinema o della musica – avverte Magliari – rimarrà deluso”. Michele Rech, infatti, sarà soltanto un socio finanziatore, ma non avrà alcun ruolo operativo o gestionale nell’attività.

    L’osteria avrà circa 25 posti all’interno e altrettanti all’esterno. Attorno ai piatti tipici della cucina romana, come detto, troveranno posto pietanze abruzzesi e pugliesi. E sarà protagonista anche il vino sfuso di qualità, soprattutto il bianco. Il locale sarà aperto già dall’orario dell’aperitivo, il prezzo medio di un pasto completo si aggirerà – scrive Gambero Rosso – sui 35/40 euro.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version