Calci e pugni in un parcheggio ai danni di un 16enne, colpito anche con dei manganelli da un gruppo di minorenni, probabilmente per motivi di gelosia: i carabinieri hanno arrestato in Brianza due fratelli per rapina e lesioni aggravate in concorso per un episodio risalente allo scorso giugno accaduto a Vimercate, vicino Monza.
Il giovane fu picchiato e rapinato del cellulare, alla presenza del padre – indagato in concorso – dei due aggressori. Si trovava in pizzeria con amici coetanei quando il gruppo di facinorosi lo ha circondato, fatto alzare e portato nel parcheggio del locale. Soltanto grazie alla chiamata al 112 fatta dai dipendenti del ristorante – minacciati anche loro – ha interrotto la violenza. I tre sono fuggiti a bordo di un’auto guidata dal genitore.
La vittima è stata portata all’Ospedale San Gerardo di Monza e dimessa con 10 giorni di prognosi: nel pestaggio ha riportato contusioni multiple e un trauma cranico. La sua colpa sarebbe quella di aver assistito al pestaggio di uno dei due aggressori, che si era dato appuntamento con un suo amico per “chiarire la questione” in merito a una ragazzina che entrambi corteggiavano. I due fratelli, riconosciuti dalle telecamere, si trovano ora in due comunità diverse.