Vicenza: maestra elementare accusata di abusi su un bambino di 10 anni
Baci e sms ambigui nei confronti di un bambino di 10 anni: una maestra elementare di Vicenza è stata sospesa dal servizio dopo essere stata accusata di abusi sessuali su un suo alunno.
A raccontarlo è Il Giornale di Vicenza, specificando che il provvedimento sarà in vigore sino all’eventuale sentenza del processo di primo grado.
Sino ad allora, la donna non potrà essere chiamata per fare supplenze.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’insegnante, una quarantenne, avrebbe baciato più volte il ragazzino e inviato sul cellulare diversi sms a dir poco equivoci.
A raccontarlo è stato lo stesso bambino dopo che i suoi genitori hanno scoperto i messaggi inviati dalla maestra sul suo smartphone.
La donna ha sempre negato qualsiasi intento sessuale, mentre il bambino è stato ascoltato il 27 giugno scorso in un audizione.
Purtroppo non è il primo caso di cronaca in cui un insegnante viene accusato di abusi sessuali nei confronti di un suo alunno.
Tra le vicende che di recente hanno fatto discutere l’opinione pubblica, c’è senza dubbio quella dell’insegnante di Prato, che ha avuto un figlio con un suo alunno di 14 anni.