Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Venezia, ladra arrestata 20 volte, evita il carcere con 12 gravidanze: ora deve scontare 30 anni

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 17 Giu. 2020 alle 08:36 Aggiornato il 17 Giu. 2020 alle 09:24

    Venezia, ladra arrestata 20 volte, evita il carcere con 12 gravidanze: ora deve scontare 30 anni

    Condannata a scontare 30 anni di reclusione: questa la sentenza per una donna che negli ultimi anni è stata arrestata più di venti volte per furti, droga borseggi e reati contro l’amministrazione della giustizia tra Roma e Milano. In totale per lei più di 20 arresti. La donna, una 33enne di origine bosniaca ma nata nel casertano, riusciva però a evitare il carcere ogni volta grazie alle gravidanze: dodici quelle portate a termine.

    La protagonista di questa storia, inoltre, era anche diventata “famosa” nell’ottobre 2018 dopo aver aggredito a Venezia un inviato delle Iene che documentava i borseggi sul Lido. Lo stratagemma delle gravidanze non è però funzionato un paio di giorni fa, il 15 giugno, quando la 33enne è stata sorpresa dai carabinieri di Pomezia mentre passeggiava con uno dei suoi figli. A quel punto la donna non ha opposto resistenza.

    Lo scorso 29 maggio, dopo l’ultimo provvedimento del Tribunale di Milano, si era rifugiata con i suoi figli in un appartamento a Torvaianica, dove già in passato – secondo quanto emerso dalle indagini – aveva stabilito la sua ‘base operativa’. Rinchiusa nel carcere di Rebibbia, ora dovrà scontare 30 anni di reclusione, frutto delle 12 sentenze accumulate finora.

    LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version