“Saviano è il miglior promoter della Camorra”. Questo è l’esordio del video girato oggi 30 dicembre dal consigliere leghista del comune di Verona Andrea Velardi.
Alla guida della sua auto e con un filtro Instagram, il consigliere Velardi insulta per ben due minuti lo scrittore. “Saviano è un pr, il miglior promoter della Camorra”, oppure “Ha mitizzato e fatto andare di moda lo stile Jenny e Ciru”, o ancora “Saviano si è fatto attrarre dal Dio denaro e dai benefici di chi fa quel genere di battaglie rivolte a chi è costretto a vivere sotto scorta, o meglio a non vivere in quanto rischia di essere assassinato dalla Camorra”. La stessa Camorra che il consigliere leghista Velardi sostiene che lui abbia promosso.
“La cittadinanza faceva mainstream, faceva comodo, eh Saviano?!”: in questa parte del video Velardi si riferisce a ciò che è accaduto qualche giorno fa, quando la città di Verona ha revocato la cittadinanza onoraria allo scrittore, approvando la mozione presentata un anno fa dal consigliere comunale leghista Alberto Zelger. A votare a favore sono stati i consiglieri di Lega e Fratelli d’Italia. La cittadinanza onoraria era stata riconosciuta allo scrittore nel 2008, ora la mozione contesta a Saviano le dichiarazioni politiche contro Matteo Salvini e Giorgia Meloni e l’appoggio dato alla liberalizzazione della cocaina e delle droghe leggere.
Ma non tutti in città sono d’accordo, lo dimostra una petizione su Change.org sottoscritta da più di 8mila persone, che riconoscono il valore e l’impegno di Roberto Saviano.
Intanto, il Partito Democratico comunale prende le distanze dalle parole di Velardi e il capogruppo PD Federico Benini si augura che “anche il sindaco di Verona Federico Sboarina e il leader della Lega Matteo Salvini dicano qualcosa per questo avvenimento che supera ogni limite di decenza”.