Un nuovo caso di sovradosaggio di vaccino Pfizer in Toscana, con quattro dosi somministrate invece di una. È quanto si è verificato ieri nel centro vaccinale Modigliani Forum di Livorno. A ricevere il sovradosaggio, come spiegano dalla Asl, una donna di 67 anni. Secondo quanto riferito dalla Azienda sanitaria locale, la donna sarebbe in buone condizioni di salute. Solo pochi giorni fa, il 9 maggio, si era verificato un caso analogo a Massa, allora era stata una 23enne a ricevere 4 dosi di Pfizer.
La donna, spiega l’azienda,”ha ricevuto 0,30 ml di vaccino Pfizer interamente, senza essere diluito. Una quantità pari a 4 dosi di vaccino”, dice Laura Brizzi, responsabile della Zona-Distretto livornese. Il fatto nel pomeriggio del 17 maggio. “La signora è stata subito presa in carico dalla struttura e dal referente medico e infermieristico, è stata tenuta in osservazione per un’ora e non ha avuto particolari malori. Ma tanto spavento, che ha determinato un pochino di ansia. Abbiamo suggerito alla signora di fare degli accertamenti, se lo ritenesse opportuno, e di stare in osservazione e l’abbiamo fatta ricoverare comunque in pronto soccorso, dove è stata per il pomeriggio e nella notte. Attualmente si trova lì, in attesa dei risultati di alcuni accertamenti che sono stati fatti. Comunque sta bene”. L’Asl Toscana Nord Ovest ha aperto un’indagine interna.
“Al momento quello che possiamo dire è che il vaccino non è stato diluito con la soluzione fisiologica. Le cause che hanno portato a questo evento sono ancora in corso di verifica”, aggiunge Cinzia Porrà, direttrice della Zona livornese. Che ha messo in chiaro come “chi somministra” il vaccino sia “la stessa persona che diluisce”.
La donna, spiega l’azienda,”ha ricevuto 0,30 ml di vaccino Pfizer interamente, senza essere diluito. Una quantità pari a 4 dosi di vaccino”, dice Laura Brizzi, responsabile della Zona-Distretto livornese. Il fatto nel pomeriggio del 17 maggio. “La signora è stata subito presa in carico dalla struttura e dal referente medico e infermieristico, è stata tenuta in osservazione per un’ora e non ha avuto particolari malori. Ma tanto spavento, che ha determinato un pochino di ansia. Abbiamo suggerito alla signora di fare degli accertamenti, se lo ritenesse opportuno, e di stare in osservazione e l’abbiamo fatta ricoverare comunque in pronto soccorso, dove è stata per il pomeriggio e nella notte. Attualmente si trova lì, in attesa dei risultati di alcuni accertamenti che sono stati fatti. Comunque sta bene”. L’Asl Toscana Nord Ovest ha aperto un’indagine interna.
“Al momento quello che possiamo dire è che il vaccino non è stato diluito con la soluzione fisiologica. Le cause che hanno portato a questo evento sono ancora in corso di verifica”, aggiunge Cinzia Porrà, direttrice della Zona livornese. Che ha messo in chiaro come “chi somministra” il vaccino sia “la stessa persona che diluisce”.