Vincere non basta per dimostrarsi un campione, bisogna anche saper essere d’esempio: è il caso di Vito Dell’Aquila, l’atleta 20enne di Mesagne vincitore della prima medaglia d’oro dell’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nella finale di taekwondo maschile, che ha lanciato una appello a vaccinarsi contro il Covid.
“Mi sono vaccinato dal Covid per venire a Tokyo a prendermi un oro olimpico“, ha detto Dell’Aquila ad Ansa dopo la vittoria alle Olimpiadi. “Sono sincero, io avevo un motivo in più, ma aderisco molto volentieri alla campagna lanciata dal presidente del Coni, Malagò, per promuovere la vaccinazione: è giusto che lo facciano tutti”.
È questo l’appello di un giovane campione a proteggere se stessi e gli altri. “In generale vorrei essere un esempio per le nuove generazioni“, aveva annunciato Dell’Aquila in un’intervista al sito della federazione italiana sul proprio futuro. Sulla vittoria dell’oro, il 20enne pugliese ha detto: “la dedico a mio nonno: mi chiamo come lui”. “Diceva sempre ‘Vito vince, Vito vince, vedrete'”, ha ricordato Dell’Aquila. “Io ero scettico, e invece aveva ragione lui”.
Bene intanto l’Italia nel medagliere delle Olimpiadi di Tokyo 2020: con un oro e un argento dopo la prima giornata, gli Azzurri sono secondi dietro la Cina, a pari merito col Giappone. Ancora a zero gli Stati Uniti, che non hanno conquistato medaglie, come non accadeva da Monaco 1972.