Dal 3 giugno non sono soggetti ad alcuna limitazione gli spostamenti da e per la Ue, i Paesi Schengen, il Regno Unito. Per gli altri Paesi le limitazioni restano fino al 15 giugno. Una notizia che da un lato ha soddisfatto le aspettative di tanti turisti, ma dall’altro ha creato non poche perplessità, a partire da quelle del ministro francese dell’Interno, Christophe Castaner, spiazzato dalla riapertura della frontiera italiana. “Sarebbe meglio evitare misure unilaterali e coordinarsi tra Paesi europei”, aveva commentato il ministro.
Ma dove sarà possibile andare e con chi a partire dal 3 giugno? Potremo trascorrere le vacanze con gli amici e raggiungere le destinazioni turistiche in loro compagnia? Il Dpcm firmato da Giuseppe Conte domenica 17 maggio non dice nulla di specifico in proposito e in attesa di un chiarimento dalle FAQ della Presidenza del Consiglio dei ministri, si possono solo fare congetture.
Quello che è certo è che dal 3 giugno sarà ci si potrà spostare liberamente e che anche gli spostamenti in auto di più persone – siano parenti o conoscenti – saranno permessi, con il rispetto di alcune regole: distanziamento di almeno un metro e mascherina. Viaggiare in auto con gli amici quindi sembra consentito. Come spiega il Messaggero, in un’automobile normale, di 4-5 posti, oltre al guidatore è permesso il trasporto di un solo passeggero che deve sedersi dietro, sul lato destro. Non tutte le automobili sono adatte al trasporto di più persone: le vetture a due posti e i modelli più piccoli in commercio potrebbero non soddisfare le richieste di distanziamento imposte dal governo.
Le cose si fanno molto più semplici per i viaggi in treno. Il distanziamento nei vagoni è predisposto dall’azienda responsabile del trasporto e si applica in automatico in fase di prenotazione. Ciò significa che un gruppo di amici può prendere lo stesso treno per raggiungere la meta del viaggio. Altro capitolo riguarda il superamento delle frontiere nazionali: sarà quindi opportuno informarsi in anticipo sulle normative vigenti nei Paesi che intendiamo attraversare. Per l’aereo vale lo stesso discorso dei treni. Ad alta quota, peraltro, non è previsto alcun distanziamento obbligatorio. L’unico obbligo è l’uso della mascherina.
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