Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Odissea per 250 passeggeri a bordo di un traghetto della Grimaldi lines. Fermi in mare tutta la notte tra Salerno e Catania

    Traghetto Grimaldi Lines
    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 2 Lug. 2019 alle 12:15 Aggiornato il 2 Lug. 2019 alle 14:15

    Traghetto Salerno Catania avaria | Ultime notizie | News | Diretta | Grimaldi

    Un traghetto della compagnia Grimaldi è rimasto fermo in mezzo al mare a causa di un’avaria meccanica nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 luglio 2019.

    L’imbarcazione “Egnazia” stava navigando al largo delle coste tirreniche della Calabria, tra Salerno e Catania.

    Secondo quanto dichiara la Guardia Costiera l’imbarcazione ha ora ripreso la navigazione e si sta dirigendo verso il porto di Catania.

    In zona è presente la nave Dattilo, che navigherà sulla stessa rotta, pronta a prestare assistenza in caso di ulteriori necessità.

    “Fossimo stati migranti vi sareste sbrigati”, i commenti social per il traghetto in avaria

    Traghetto Salerno Catania avaria | Cosa è successo 

    L’imbarcazione “Egnazia“, che trasporta 250 passeggeri, è salpata dal porto di Salerno alla volta di Catania durante la notte tra lunedì 1 e martedì 2 luglio.

    Ma la traversata si è rivelata una vera e proprio odissea, perché il traghetto è rimasto bloccato a lungo, senza aria condizionata e con i bagni fuori uso.

    Mentre erano fermi in mezzo al mare in avaria senza poter usufruire di alcun servizio, i passeggeri non hanno ricevuto nessun tipo d’informazione da parte del comandate.

    Impaurite, le persone a bordo del traghetto hanno segnalato l’incidente, e denunciato la condizione di paura e abbandono.

    Alcuni passeggeri dicono di non aver ricevuto alcun tipo di assistenza dallo staff della Grimaldi lines.

    In particolare Lucio Luca, un giornalista di Repubblica a bordo della nave insieme alla sua famiglia, ha raccontato la situazione al quotidiano di cui è redattore.

    “Le cabine sono dei forni, non c’è aria condizionata non c’è acqua e non è possibile usare i bagni. La nave è partita all’una e un quarto con tre ore di ritardo: all’inizio navigavamo abbastanza velocemente ma alle due mezzo il traghetto sembrava già fermo”, ha spiegato il giornalista.

    “L’equipaggio ha detto che si procedeva molto lentamente. Alle 4 c’è stato un black out e da quel momento ci siamo fermati completamente. Ci sono state proteste e tensioni: abbiamo chiesto di tornare a Salerno visto che era il porto più vicino nonostante fossero trascorse diverse ore, e la nave non era in condizione di viaggiare. Ma niente, alle 4.30 la nave è ripartita verso Catania: l’equipaggio ci ha detto che solo uno dei 4 motori era in avaria. Il comandante non ha voluto incontrare i passeggeri, nessuno ci ha fornito informazioni sulla posizione”, continua Lucio.

    Sembra che alle nove circa della mattina di oggi, 2 luglio 2019, l’avaria sia stata risolta e la nave sia ripartita alla volta di Catania. Dovrebbe arrivare intorno alle 14 del pomeriggio.

    La Guardia costiera ha annunciato che effettuerà i previsti accertamenti di carattere tecnico per risalire alle cause che hanno determinato l’avaria dell’unità.

    “Ci prende ci prende!”, la collisione tra il traghetto Grimaldi e il traghetto Tirrenia | VIDEO
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version