Totti-Ilary, nessun accordo sulla separazione: sarà scontro in tribunale
Gli avvocati non si parlano più. Per Francesco Totti e Ilary Blasi sembra tramontata l’ipotesi di una separazione consensuale: lo riporta l’edizione romana de Il Corriere della Sera, secondo cui le lunghe trattative tra i rispettivi legali, iniziate sette mesi fa, sono arrivate a un “punto morto”.
Se, come sembra, nessuna delle parti chiederà il rinvio, il 14 marzo si terrà la prima udienza per la risoluzione della separazione tra l’ex capitano della Roma e la conduttrice. Senza un accordo, spetterà al giudice stabilire come sarà spartito il patrimonio della coppia, che include la villa dell’Eur in cui attualmente vive Ilary con i figli, dopo il trasloco dell’ex giocatore. Da sciogliere anche il nodo dell’affidamento dei due figli adolescenti Cristian e Chanel (rispettivamente di 17 e 15 anni) e della più piccola Isabel (6 anni).
Intanto continua la causa per la restituzione di borsette e Rolex, che i coniugi si sarebbero reciprocamente rubati. La settimana prossima si terrà la quarta udienza di fronte al giudice, che dovrà decidere quali testimoni ascoltare. Totti avrebbe restituito le borse e le circa 100 paia di scarpe che aveva sottratto alla moglie come ripicca per il presunto furto dei suoi Rolex, su cui invece Ilary non ha fatto passi indietro.
A meno di due settimane dall’appuntamento in tribunale per la separazione, Totti sta trascorrendo alcuni giorni sulla neve di Madonna di Campiglio assieme alla compagna Noemi Bocchi e alle figlie Isabel e Chanel. La madre ha rilanciato sui social una foto delle due sorelline con la scritta: “Isa e Chani mi mancate”.