Due cadaveri sono stati trovati a distanza di poche ore l’uno dall’altro in Toscana. Il primo è stato rinvenuto su una spiaggia di Pisa; il secondo in un bosco di Livorno.
Quello nei boschi della Valle Benedetta, località alle spalle di Livorno, è stato trovato da un cercatore di funghi, che ha immediatamente allertato le autorità. In avanzato stato di decomposizione, non aveva più neppure la testa: il corpo probabilmente si trovava da qualche mese nel bosco ed è stato preda di cinghiali o altri animali. La testa è stata poi trovata a qualche metro dal corpo.
Sul posto inizialmente è intervenuta una volante della polizia che a sua volta ha passato il caso alla squadra mobile che ha avviato gli accertamenti per stabilire le cause del decesso e l’identità della vittima.
Poche ore prima il ritrovamento di un altro cadavere in avanzato stato di decomposizione, in questo caso sulla spiaggia di Marina di Vecchiano, in provincia di Pisa. Una signora a passeggio con il cane ha fatto la macabra scoperta e ha lanciato l’allarme. Il corpo era semicoperto dalla sabbia.
Sul posto intervenuta la squadra volanti della questura, la squadra mobile e la polizia scientifica. Da un primo esame sul corpo potrebbe trattarsi di un uomo adulto e non sono stati rilevati segni evidenti di violenza. Secondo i primi rilievi della scientifica, la morte risalirebbe a un oltre un mese fa.