Maltrattamenti al figlio perché gay: “O diventi etero o ti butto dal balcone”. Chiesto rinvio a giudizio per i genitori
Avrebbe picchiato, minacciato e umiliato il figlio allo scopo di fargli cambiare orientamento sessuale. È l’accusa rivolta dai pm a un’uomo di Torino, che avrebbe reagito in questo modo alla scoperto che il figlio è omosessuale. La procura del capoluogo piemontese ha chiesto il rinvio a giudizio dell’uomo per il reato di maltrattamenti e della moglie con l’accusa di non aver impedito che avvenissero.
Secondo quanto riporta La Stampa i maltrattamenti sarebbero iniziati nel 2020, quando l’uomo ha scoperto l’orientamento sessuale del figlio leggendo dalla lettura del suo diario.
Secondo l’accusa, gli avrebbe tirato uno schiaffo, minacciando di buttarlo dal balcone. Poi gli avrebbe confiscato il telefonino e i videogiochi per punirlo, facendosi dare le password di tutti i social per controllarlo. Lo avrebbe costretto a corse in piena notte o ad abbassarsi i pantaloni per mostrare la propria virilità, fino a dargli un ultimatum di un mese per dimostrargli che era stato con una ragazza. Il gioavne si era rivolto allo psicologo della scuola che aveva fatto una segnalazione alla polizia municipale ed era poi stato affidato a un’altra famiglia.