Terremoto in Calabria oggi 9 settembre
Terremoto in Calabria, oggi, lunedì 9 settembre. La scossa, di magnitudo 4.2, è stata registrata all’alba, alle 4.57, al largo della costa calabrese, nel Cosentino. Molto profondo l’epicentro: l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha individuato l’epicentro ad una profondità di 267 chilometri. Sulla costa, sono state interessate le città di Cetraro, Paola e Amantea. Mentre le città più vicine sono Cosenza, Lamezia Terme e Catanzaro. Un’altra scossa è stata registrata ieri, domenica 8 settembre, nella stessa zona, con magnitudo poco superiore a 2.
Al momento non sono stati segnalati danni a persone e cose, nonostante la magnitudo sia stata molto alta. Ad attutire gli effetti, il fatto che si sia verificato al largo della costa e ad una profondità molto alta.
Un’altra scossa di terremoto si è verificata poche ore dopo, alle 6,44 del 9 settembre 2019, sempre nel Cosentino. Il terremoto di magnitudo 1.9 è avvenuto nella zona di Santo Stefano di Rogliano. L’epicentro registrato a una profondità di 19 chilometri.
Treni in Calabria dopo il terremoto
In seguito alla prima scossa di terremoto, come accade in questi casi, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Cetraro e Longobardi (linea tirrenica) e tra Paola e Bivio Pantani (linea Paola-Cosenza), per verifiche all’infrastruttura da parte dei tecnici di Rfi, come da protocollo. Il traffico è ripreso alle 8.35 e sta tornando progressivamente alla normalità sulla linea Lamezia-Paola-Sapri – fra Cetraro e Longobardi – sospesa alle 5.50 dopo la segnalazione della Protezione Civile di un evento sismico avvenuto nei pressi di Cetraro. Lo comunica Reti ferroviarie italiane.
“Alle 7.05 era invece ripresa la circolazione dei treni – è detto ancora in una nota della società – tra Paola e Bivio Pantani, sulla linea Paola-Cosenza, anch’essa interessata dall’evento sismico. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana non hanno infatti riscontrato alcun danno all’infrastruttura dopo la ricognizione della linea a bordo dei carrelli ferroviari, partiti dalle stazioni di Paola e Amantea. Quindici i treni coinvolti, di cui due limitati nel percorso”.