Terni, incredibile tragedia: morti nel sonno due ragazzi in zone diverse
Una tragedia che ha dell’incredibile è quella avvenuta a Terni nella mattina di martedì 7 luglio: due giovani amici sono morti nel sonno in case diverse. I ragazzi, di 15 e 16 anni, sono stati ritrovati senza vita dai familiari nei propri letti delle rispettive abitazioni, una al quartiere San Giovanni e l’altra a Villa Palma. Due zone piuttosto distanti della città.
Nella giornata di lunedì i due amici adolescenti avevano trascorso la giornata insieme, in compagnia di anche altri amici. Sui corpi dei due giovani non ci sono segni di violenza ed entrambi non soffrivano di patologie particolari. Come riporta il Corriere dell’Umbria, sulla doppia tragedia hanno avviato le indagini i carabinieri della compagnia di Terni.
In serata un ternano di 41 anni è stato sottoposto a fermo dai carabinieri con l’accusa di avere ceduto un mix di sostanze che ha provocato morte dei due ragazzi di 15 e 16 anni trovati cadavere nelle loro case. Il Procuratore di Terni Roberto Liguori ha parlato di ‘dichiarazioni dirimenti e convergenti’ alla base del quadro accusatorio. A casa dell’uomo è stato sequestrato materiale ritenuto di interesse investigativo. Non ancora accertata la sostanza causa della morte: tra le ipotesi un mix di sostanze compreso il metadone.
Sarà infatti solo l’esito definitivo dei test tossicologici a poter dare la certezza assoluta che siano morti a causa di stupefacenti, ma quanto emerge dalle indagini condotte dai carabinieri diretti dal colonnello Stefano Verlengia, man mano che passano le ore l’ipotesi sembrerebbe farsi sempre più concreta. I due ragazzini, che, secondo gli investigatori, potrebbero aver assunto cocaina o anche altri tipi di sostanze, sarebbero morti subito dopo essere tornati a casa, al termine della serata ‘brava’ passata insieme.