Con una telecamera nascosta all’interno di un orologio, il titolare di una palestra dell’Appio spiava le donne all’interno dello spogliatoio: il dispositivo è stato scoperto da una delle iscritte, insospettita dall’ennesima richiesta dell’uomo di uscire dalla stanza per “aggiustare” quell’orologio che troppo spesso andava in blocco.
“Spesso il titolare ci diceva di uscire, per questioni di privacy nei nostri confronti forse – racconta una giovane donna che ha lasciato la palestra – perché doveva aggiustare l’orologio. Una volta, mentre stavamo fuori sono arrivate altre due per allenarsi e gli abbiamo detto che dovevano rimanere fuori ad aspettare ma loro hanno risposto che dovevano solo posare le borse. Sono entrate e l’hanno trovato intento a disporre strani marchingegni”.
Un’altra cliente ha aggiunto: “O andava avanti o indietro e questo ci ha cominciato a insospettire”. Quest’ultima donna ha presentato denuncia alla polizia. Gli agenti hanno sequestrato l’orologio e il materiale collegato: le indagini sono in corso, gli inquirenti vogliono verificare se l’uomo abbia conservato i video registrati.
Resta la rabbia di tante donne: “Lo spogliatoio è un luogo dove ognuna di noi si mette a nudo, che vergogna, non me lo sarei mai aspettato”, oppure “Non ci tornerò più, che delusione, ci ha umiliate”.