Strage di Lampedusa, eventi di commemorazione del 3 ottobre 2013 in tutta Europa
Oggi, 3 ottobre 2019, le città di tutta Europa si sono unite all’isola di Lampedusa per commemorare, attraverso diversi eventi, la strage di sei anni fa, quando 368 migranti persero la vita durante il naufragio che ha gettato luce sul dramma delle morti nel Mediterraneo. Purtroppo il primo di una lunga serie.
Le commemorazioni e le marce verso la “porta d’Europa” non sono avvenute solo sull’isola siciliana, ma in tutta Europa, grazie a al progetto “Snapshot from the Borders”, guidato dal comune di Lampedusa e Linosa, in collaborazione con Amref, e co-finanziato dall’Unione Europea.
In 30 capitali e città europee i volontari locali hanno organizzato iniziative per promuovere una petizione e chiedere alle istituzioni dell’Unione Europea che il 3 Ottobre diventi la Giornata Europea della Memoria e dell’Accoglienza.
Oltre ad una serie di appuntamenti organizzati in Italia (a Lampedusa e a Palermo), in ogni principale città ci sono state iniziative finalizzate a sensibilizzare i cittadini sui diversi aspetti legati al fenomeno migratorio.
Ad Amsterdam tre imbarcazioni di Rederij hanno navigato lungo i canali della città con a bordo i “capitani rifugiati”, che hanno raccontato le loro storie personali; a Vienna e Berlino è stata esposta una riproduzione della Porta d’Europa, uno dei simboli di Lampedusa; a Lisbona, durante un flash mob, gli organizzatori hanno allestito uno scenario che riproduce un grande “muro” poi distrutto da un gruppo di ballerini, che hanno invitato il pubblico a costruire un “ponte” con gli stessi materiali; a Mostar è stato allestito un banchetto per la raccolta delle firme proprio sul famoso ponte che divenne “simbolo di rinascita”.
Strage di Lampedusa, iniziative in tutta Europa per commemorare il 3 ottobre | FOTO
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