La scorsa settimana, un grave episodio di discriminazione si è verificato presso il Tribunale dei Minorenni di Napoli: ad Hilarry Sedu, 34enne legale di origine nigeriana e consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, è stato chiesto di esibire il tesserino da avvocato e se fosse davvero laureato. Questo secondo un pregiudizio basato sul colore della pelle.
È stato lo stesso avvocato a raccontare l’episodio sul suo profilo Facebook: “Tribunale per i minorenni di Napoli, giunto il mio turno per la discussione di una causa, il neo magistrato onorario mi chiede di esibire il tesserino di avvocato, lo faccio. Stupita o stupida, mi chiede se sono avvocato, poi ancora, mi chiede se sono laureato. Vi giuro che non è una barzelletta. Impulsivo come sono, ero tentato di insultarla, ma ho voluto mettere avanti il bene della causa da trattare, perché ne vale della vita della mia assistita e della sua bambina. No, non è razzismo, è solo idiozia”.
Nibi (l’associazione Neri italiani – Black italians) in solidarietà a quanto accaduto a Hilarry Sedu, socio dell’associazione, ha realizzato un video dal titolo “L’Italia che non conosci” per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo coloro che fanno parte del paese a livello economico, sociale e culturale.
“Siamo contro ogni forma di discriminazione e per la valorizzazione della diversità come valore aggiunto per il progresso della società. Abbiamo realizzato questo video per raccontare un’immigrazione diversa da quella che viene mostrata quotidianamente”, spiegano a TPI. Ha collaborato al video anche l’associazione “Figli della Repubblica”.