La statua dedicata a Indro Montanelli, situata nei giardini omonimi di via Palestro in centro a Milano, è stata imbrattata con della vernice rossa e sulla base è comparsa la scritta “razzista, stupratore”. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana ha condannato il gesto: “Proprio non ci siamo. L’odio, la cattiveria e l’astio sono sempre più dominanti sul confronto civile e democratico. C’è da preoccuparsi seriamente”. Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato l’accaduto: “Questo è cretinismo, non antirazzismo, di benpensanti e radical chic. Il governo non ha speso una parola. Beh, è impegnato in villa a Roma… Io posso dire, da ex ministro dell’Interno, che nessuno è legittimato ad abusare della forza e faccio una riflessione su casa nostra: scade la gara appalto per 5mila taser. Chiedo che entrino in dotazione prima possibile, sarebbero un aiuto per le forze ordine e per evitare drammi come quelli negli Usa”.
La procura di Milano ha aperto un’inchiesta sull’accaduto coordinata dal pm Alberto Nobili. Le indagini puntano ad alcuni ambienti vicini ai collettivi studenteschi. Gli investigatori stanno acquisendo tutti i filmati registrati dalle telecamere presenti in zona. Il gesto è stato condannato all’unanimità da tutte le forze politiche.
Sono stati utilizzati almeno quattro barattoli di vernice rossa, fatti colare da ignoti sul capo dell’effigie del giornalista e poi abbandonati sul posto da ignoti. Negli ultimi giorni erano scoppiate numerose polemiche contro il fondatore de “il Giornale” per la sua relazione in Etiopia con una ragazzina di 12 anni durante la guerra coloniale degli anni ’30.
I Sentinelli avevano chiesto la rimozione della statua, sull‘onda delle proteste avvenute in tutto il mondo in seguito alla morte di George Floyd. Non è la prima volta che la statua di Indro Montanelli viene imbrattata. L’8 marzo del 2019 fu usata della vernice rosa per macchiare l’effigie dello scrittore e giornalista di Fucecchio.
Leggi anche: 1. Black Lives Matter, a Bristol i manifestanti buttano giù la statua di uno schiavista | VIDEO / 2. La storia va studiata, non cancellata. Abbattere i monumenti è pericoloso