Il colonnello dei Carabinieri Antonio Dibari, marito del viceministro per l’Ambiente Vannia Gava, è rimasto gravemente ferito a una gamba a seguito di un incidente avvenuto ieri pomeriggio, sabato 27 maggio, nel poligono di tiro di Aviano, in provincia di Pordenone. Uno sparo accidentale l’ha colpito alla gamba causandogli una grave lesione a un’arteria.
L’ufficiale dell’Arma è stato ricoverato in terapia intensiva e sopposto a un intervento di circa 12 ore, “operazione lunga e importante, ma che si è conclusa bene intorno alle sei e mezza di questa mattina senza complicazioni”, ha spiegato la moglie. “Solo nelle prossime ore si saprà qualcosa di più”. Le sue condizioni restano gravi, ma fortunatamente è fuori pericolo di vita.
“Mio marito si stava allenando da solo, quando è partito un colpo e si è ferito a una gamba”, ha raccontato il viceministro ricostruendo quanto avvenuto in base alle poche informazioni. Si trovava a Sacile quando “mi hanno chiamata per dirmi che lo stavano portando in ospedale. Quando è partito lo sparo, non c’era nessuno con lui – ha precisato Vannia Gava -. Credo abbiano sentito un urlo e quando sono usciti l’hanno trovato a terra. Ha subito un intervento di 11 ore. La situazione è ancora complicata”.