L’ex Lega e FdI: “Manifestazione pacifica”. Poi viene aggredito da un dirigente di Forza Nuova
“Vi assicuro che questa sarà una manifestazione pacifica, altrimenti non sarei qui”. Non ha fatto in tempo a pronunciare queste parole Simone Carabella, candidato alle scorse regionali in Lazio con Fratelli d’Italia e con una storia di militanza nelle file della Lega e dei movimenti no-vax, che è subito stato aggredito da Giuliano Castellino, dirigente di Forza Nuova. L’aggressione è avvenuta oggi, sabato 6 giugno 2020, nel corso della manifestazione organizzata al Circo Massimo di Roma da “I ragazzi d’Italia”, un gruppo che riunisce organizzazioni di ultradestra e alla quale ha preso parte anche la formazione guidata da Roberto Fiore. Il tutto è accaduto davanti alle telecamere dei cronisti, i quali hanno subito la violenza dei partecipanti al raduno neofascista: al Circo Massimo, infatti, è dovuta intervenire la polizia in assetto antisommossa dopo che alcuni manifestanti avevano caricato cameraman e altri operatori. In seguito agli scontri e disordini, durante i quali sono stati lanciati dai partecipanti al raduno oggetti e bombe carta contro gli agenti, è stata poi ripristinata la normalità. Carabella stava rilasciando alcune dichiarazioni ai giornalisti quando Castellino, alle sue spalle, lo ha strattonato e spinto via.
Qui il video dell’aggressione:
Leader romano di Forza Nuova aggredisce Carabella (Curva Sud Roma) durante un’intervista pic.twitter.com/YU5IbTglca
— Agenzia VISTA (@AgenziaVISTA) June 6, 2020
In seguito, in un video pubblicato sul suo gruppo ufficiale e poi rimosso, Carabella ha raccontato lo schiaffo ricevuto dal dirigente di Forza Nuova. L’ex Lega-FdI non pronuncia il cognome del suo aggressore: “Invitato da molti amici delle curve italiane per esprimere pacificamente le difficoltà degli italiani ,vengo aggredito in maniera infame da quelli che si definiscono la destra romana. Un certo Giuliano, una palla di lardo, mentre lasciavo un’intervista dove spiegavo che quella era una manifestazione Pacifica e senza colore politico, mi ha aggredito per poi fuggire in maniera vigliacca. A questo è ridotta la destra oggi? Ne prendo totalmente le distanze. Fiero di essere un estremista della legalità”, ha scritto Carabella nel post su Facebook. “Sei deficienti – ha continuato l’ex candidato alle regionali nel Lazio – hanno creato un guazzabuglio enorme, se c’è da fare una scazzottata la faccio sul ring, io agisco in legalità e ritengo vigliacco e infame chi ti dà una pizza”. Secondo Carabella quelli di Forza Nuova “andrebbero manganellati forte”.