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    “Silvia Romano ha denunciato un prete per pedofilia nove giorni prima di essere rapita”: la rivelazione a Le Iene

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 21 Mag. 2020 alle 07:56 Aggiornato il 21 Mag. 2020 alle 10:32

    Silvia Romano, nove giorni prima di essere rapita, si sarebbe recata a Malindi per denunciare un prete per pedofilia. Secondo quanto rivelato da Le Iene si tratterebbe di un pastore che aveva rapporti con con le bambine del villaggio dove si trovava la cooperante, e di cui anche altri volontari hanno denunciato i comportamenti nei confronti delle ragazzine. Questi ai microfoni della trasmissione in onda su Italia 1 hanno parlato di “palpeggiamenti e strusciamenti, cose assolutamente non consone per nessuno, soprattutto per un prete”. “All’inizio me ne sono accorto solo io – ha raccontato un volontario – e poi l’ho detto a Silvia e all’altra volontaria, e siamo stati tutti più attenti. Abbiamo visto le ragazzine che entravano nella stanza di quest’uomo e ci stavano pochissimo, due, tre, cinque minuti. Non so fino a che punto arrivasse, però atti pedofili c’erano eccome”.

    Questo, comunque, non è l’unico punto d’ombra intorno al rapimento della 24enne di Milano, del quale si continua a discutere a più di dieci giorni dalla liberazione e dal ritorno in Italia di Silvia. Proseguono infatti le indagini su Africa Milele, la onlus per cui la giovane lavorava e che la avrebbe mandata in Kenya senza tutte le necessarie tutele e protezioni; lei stessa ha raccontato che il masai che doveva prendersi cura di lei, marito della fondatrice dell’associazione Lilian Sora, non agì quando Silvia era ricercata da due uomini del villaggio. Secondo quanto riportano sempre Le Iene, inoltre, esisterebbe un’altra figura sospetta, quella di Tiziana Beltrami, che “a Malindi gestisce insieme con il marito Roberto un notissimo ristorante e locale da ballo, il Karen Blixen, che è diventato un punto di ritrovo per la movida malindina e in particolare per gli italiani”. La donna, “referente logistica de facto di Africa Milele”, in passato sarebbe stata accusata di truffa aggravata.

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