Nei giorni scorsi una ragazza svizzera di 17 anni ha pensato bene di incidere qualcosa, forse il suo nome (ha fatto in tempo a tracciare solo una “N”), sul basamento del Colosseo. Identificata, è stata denunciata e rischia una multa salatissima e una condanna penale. A riprendere la scena è stato David Battaglino, una guida turistica. “È la prima volta che sono riuscito a filmare un atto vandalico al Colosseo ma in sei anni ne ho visti a decine, c’è anche chi stacca parti del muro – ha raccontato a La Repubblica -. Mi hanno anche sputato una volta perché ho rimproverato un ragazzo”.
La guida si trovava con un gruppo di turisti quando è stato informato di quello che sta accadendo da un visitatore messicano. A quel punto Flavio ha tirato fuori il cellulare, si è avvicinato alla ragazza che è andata verso la famiglia non sapendo che rispondere alla guida e ad altri visitatori che gli chiedono conto di quello che stava accadendo.
“Ho detto ai genitori che quel che aveva fatto la figlia era illegale e loro con un gesto di stizza mi hanno cacciato via. Ho detto al gruppo che avrei indicato la famiglia alla vigilanza, li ho fotografati e seguiti e ho subito raggiunto la vigilanza per indicarglieli”. Alla fine i turisti svizzeri sono stati identificati, ma la loro reazione è stata sempre la stessa: “È solo una ragazzina, non stava facendo nulla di male”. Insomma una bravata che, come minimo, costerà loro una salatissima multa.