È uscito il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale. Il magazine, disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App, e da domani, venerdì 22 aprile, in tutte le edicole, propone ogni settimana inchieste e approfondimenti sugli affari e il potere in Italia, storie inedite e reportage dal mondo, e grande spazio alla cultura con alcuni tra i più importanti intellettuali italiani.
La nostra cover story è dedicata alla fine del mito di Mario Draghi e del governo dei migliori. Crisi energetica, PNRR a rischio, riforme bloccate: il premier ha deluso proprio coloro che avevano acclamato la sua discesa in campo. A partire dagli imprenditori di Confindustria. Finisce il mito dell’onnipotente Mr. Bce.
Dal Governo dei migliori, la peggiore delle delusioni. “Da Draghi mi aspettavo di più: ha sottovalutato la forza dei partiti in una maggioranza troppo variegata. E sul fisco ha favorito gli evasori. Come uomo politico è non pervenuto”: colloquio con Piero Ignazi.
Finita la luna di miele col premier, Beppe Sala guida da Milano la rivolta dei sindaci contro il Governo. Pensando al suo futuro politico.
E ancora un reportage dall’Ucraina: tra toppe, sfottò e canzoni, con l’invasione il Paese ha ritrovato l’unità che nel 2014 era mancata. Così una nuova generazione risponde a chi nega l’esistenza della nazione.
Infine, un approfondimento sulle elezioni francesi e su Marine Le Pen. Ha cancellato il cognome dai manifesti elettorali per liberarsi dell’eredità politica del padre. Ma non ha cambiato il suo programma di estrema destra. Intanto i partiti tradizionali sono morti. Ecco cosa accadrà dopo il voto per l’Eliseo.
Questo e molto altro nel nuovo numero del settimanale The Post Internazionale in edicola da domani e disponibile già da ora nella versione digitale.
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