È uscito il nuovo numero del settimanale The Post Internazionale. Il magazine, disponibile già da ora nella versione digitale sulla nostra App, e da domani, venerdì 26 gennaio, in tutte le edicole, propone ogni settimana inchieste e approfondimenti sugli affari e il potere in Italia, storie inedite e reportage dal mondo, e grande spazio alla cultura con alcuni tra i più importanti intellettuali italiani.
La nostra cover story è dedicata al Grande Risiko Mediorientale. Prima la Striscia di Gaza. Poi il Libano. Quindi Yemen, Iraq, Siria e persino il Pakistan. La guerra scatenata da Israele dopo gli attentati di Hamas si è già allargata. E ora minaccia di trascinare l’intera regione nel disordine. E il mondo in un’altra crisi economica globale.
E ancora, un’inchiesta sul grande business dei rifugiati in fuga da Gaza. Promettono viaggi “comodi” dal valico di Rafah all’Egitto. Con trattamenti di lusso e pratiche burocratiche più veloci. Al costo di migliaia di dollari. Così i militari egiziani sfruttano la disperazione dei palestinesi.
Sono giovani dello Stato ebraico. Dicono No al “massacro” su Gaza. E rifiutano di arruolarsi nell’esercito. Rischiando di finire in carcere e di essere rinnegati dai propri genitori. Ecco le loro storie di disobbedienza. Le storie dei giovani che non vogliono prendere parte alla guerra.
Ma nel frattempo ci siamo dimenticati degli altri fronti. Sudan, Libia, Sahel. Ma anche Afghanistan e Myanmar. L’opinione pubblica oggi è concentrata sul Medio Oriente e (quando ce ne ricordiamo) sull’Ucraina. Ma altre guerre nel mondo continuano a mietere migliaia di vittime. Nel silenzio dei media.
Dall’abolizione del Rdc alla sforbiciata sull’accoglienza ai migranti. Dai 3,5 miliardi tolti al Mezzogiorno alle risorse dimezzate per i Comuni. Viaggio nel Paese scaricato dal Governo.
Un sondaggio rivela la perdita di credibilità dei media tradizionali agli occhi dei cittadini. E la polarizzazione del dibattito li allontana ulteriormente. Risultato: ci si fida sempre meno delle notizie. Ecco perché gli italiani non leggono più.
Infine, un’inchiesta sull’odissea dei migranti. Il gelo che entra nelle ossa. Il rischio di perdersi nella notte. La paura di essere arrestati dalla polizia di frontiera. Siamo stati in Val di Susa. Dove ogni anno 15mila persone cercano di attraversare il confine con la Francia. Ma la traversata alle volte uccide.
Questo e molto altro nel nuovo numero del settimanale The Post Internazionale in edicola da domani e disponibile già da ora nella versione digitale.
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