Senigallia, padre e figlio muoiono travolti da un treno
È una vera e propria tragedia quella che si è consumata a Senigallia, in provincia di Ancona, nella giornata di mercoledì 17 agosto, dove padre e figlio sono stati travolti da un treno merci, morendo sul colpo.
Secondo una prima ricostruzione della Polfer, che ha ascoltato alcuni testimoni, l’investimento, avvenuto all’altezza del lungomare Mameli 142, sarebbe avvenuto in seguito a un tentativo di suicidio da parte del ragazzo.
Il padre 63enne, infatti, avrebbe seguito il figlio, che era sceso sulle rotaie, nel disperato tentativo di salvarlo, ma è stato travolto anche lui dal treno in transito.
Subito dopo la tragedia, il traffico ferroviario tra Marotta e Senigallia, è rimasto bloccato in entrambe le direzioni per consentire all’autorità giudiziaria di effettuare i rilievi del caso, mentre sul posto sono accorsi gli operatori del 118, i vigili del fuoco e la polizia.
Entrambe le vittime erano originarie di Perugia e da diversi anni trascorrevano le vacanze estive nel comune marchigiano.