Sea Watch Guardia di Finanza | Sea Watch 3 | Controlli | Delegazione parlamentari
Sea Watch Guardia di Finanza – La Sea Watch 3 si trova davanti al porto di Lampedusa. Dopo aver forzato il blocco e essere entrata in acque italiane, la nave si è avvicinata all’isola siciliana. La nave ora è ferma a un miglio dall’ingresso nel porto e la Guardia di Finanza è salita a bordo per dei controlli formali.
L’agente delle fiamme gialle che ha effettuato l’ispezione ha detto all’equipaggio: “La situazione si sta sbloccando”. Questo significherebbe una possibilità di entrare in porto sempre più vicina.
Oltre la Guardia di Finanza a bordo c’è anche una delegazione di parlamentari, che sono saliti per incontrare i volontari della ong ed avere un quadro più chiaro della situazione: ci sono Graziano Delrio, Matteo Orfini e Davide Faraone del Pd, Riccardo Magi dei Radicali e Nicola Fratoianni (Sinistra italiana).
Finora la Sea Watch ha provato ad entrare nel porto di Lampedusa ma è stata bloccata dalle autorità italiane. “Questa mattina – informa la portavoce della ong, Giorgia Linardi – la nave ha comunicato con le autorità informandole che erano trascorse ormai 24 ore dalla dichiarazione dello stato di necessità che la ha costretta all’ingresso nelle acque territoriali. Alle 14.16, non avendo ricevuto nessuna comunicazione o assistenza, ha proceduto verso il porto. Ma a circa un miglio le è stato intimato di spegnere i motori.