Un caffè a soli 70 centesimi. Un sogno? No, a Savona è realtà, per chi porta da casa la tazzina, il cucchiaino e lo zucchero. L’idea piuttosto originale arriva da un bar di Millesimo, nel Savonese. Una evidente provocazione, in un’estate caratterizzata dalle polemiche per i prezzi folli, come il caso del rincaro di due euro praticato da un locale vicino al lago di Como per dividere un toast.
Una trovata accolta favorevolmente dai clienti: così facendo si abbatte di un buon 30-40% il costo del caffè che nei bar varia da 1 a 1.50, nel caso del locale savonese 1,20 euro, spiegano i titolari del bar a Repubblica. “L’idea è nata da una battuta di mio papà – ha raccontato Valentina Venturino, che insieme ai genitori lavora nel bar – in merito alla guerra che si sta scatenando nel mondo dei bar e della ristorazione. Da una chiacchierata in casa è venuto fuori qualcosa di più, un progetto per favorire il risparmio e il rispetto ambientale”.
Un modo quindi per ammortizzare i costi della materia prima e abbassare il prezzo finale per il cliente, senza dover rinunciare al piacere di un caffè al bar. Un’idea che ha trovato il favore di molti clienti della zona, pronti a mettere in borse e zaini tazzine e bustine di zucchero.