Sammy Basso è morto tra le braccia della madre: “Mi manca il respiro”
Sammy Basso, il 28enne affetto da progeria, una malattia rara che causa l’invecchiamento precoce, è morto tra le braccia della madre.
È quanto scrive il Corriere della Sera che ripercorre gli ultimi istanti di vita di Sammy Basso. Il 28enne si trovava nel ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo, in provincia di Treviso, per festeggiare il matrimonio di una coppia di amici.
“Verso le 23 ha detto ad alcuni amici di non sentirsi bene” hanno raccontato alcuni testimoni. “Mi manca il respiro” avrebbe affermato Sammy Basso, che poi è uscito all’esterno per prendere un po’ d’aria.
Il giovane ha camminato per un po’ nel giardino della villa ed ha imboccato il vialetto che porta alla strada: è proprio lì che ha accusato il malore fatale.
Gli amici, capito subito la gravità della situazione, hanno immediatamente allertato il 118 e provato a rianimare Sammy praticandogli il massaggio cardiaco.
“Ci siamo resi conto di quello che era successo solo quando abbiamo visto arrivare l’ambulanza – ha raccontato Elena Dussin, la figlia del titolare – Sono stati gli amici a dare l’allarme. Avevamo due matrimoni, più di 200 persone in totale”.
Nonostante i tentavi di rianimarlo, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 28enne con la mamma che ha abbracciato a lungo il figlio quando era già privo di vita.
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