Salvini convocato Antimafia | Nicola Morra | Audizione
Salvini convocato Antimafia – “Ho richiesto con lettera ufficiale la convocazione del ministro dell’Interno Salvini in commissione Antimafia. Lettera ufficiale che è partita solo dopo numerose sollecitazioni informali per fissare una data di audizione già dalla terza settimana d’insediamento della commissione stessa, ovvero a dicembre 2018. Il rispetto istituzionale avrebbe richiesto una veloce risposta alle interlocuzioni informali anche per dare precedenza a chi è preposto con le sue linee guida alla lotta alla mafia”. Così Nicola Morra presidente della Commissione Antimafia attacca il vice premier leghista Matteo Salvini.
Gli arresti in Sicilia
In pratica, il presidente della commissione Antimafia e senatore M5S Nicola Morra ha convocato con urgenza in audizione il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, lamentando le mancate risposte da parte del titolare del Viminale agli inviti informali finora ricevuti. Morra chiede al vicepresidente del Consiglio di riferire anche in seguito “ai nuovi arresti in Sicilia”, tra cui quello di Paolo Arata.
Secondo Morra, “il rispetto istituzionale avrebbe richiesto una veloce risposta alle interlocuzioni informali anche per dare precedenza a chi è preposto con le sue linee guida alla lotta alla mafia. Ma essendo stati vani i tentativi finora messi in campo, si è arrivati così alla lettera ufficiale, che è solo l’ultimo passaggio che oggi, anche alla luce dei nuovi arresti in Sicilia, mi vede costretto a renderlo pubblico e ribadire l’urgenza dell’audizione del ministro Salvini”, attacca il presidente della Commissione Antimafia.
La Lega è estremamente coinvolta negli arresti siciliani a cui fa riferimento Morra, tra le persone finite in manette c’è anche Paolo Arata, consulente per l’energia del Carroccio e coinvolto anche nell’indagine del caso Siri, l’ex sottosegretario ai Trasporti leghista che è stato indagato per corruzione.