Si intitola “Le nuove forme dell’antisemitismo” e si terrà giovedì 16 gennaio nella sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma.
Per il leader leghista è un appuntamento importante. Salvini ha rivelato quanto gli stia a cuore questo tema: “Interrompo la campagna elettorale in Emilia-Romagna e in Calabria solo un giorno, giovedì 16, per presenziare al convegno, è una cosa a cui tengo molto”. Dal Carroccio hanno fatto sapere che l’incontro avrà una connotazione “culturale e scientifica e non politica”.
Sarà l’unico appuntamento che interromperà la sua maratona per le regionali.
Tra gli invitati ci sarà anche Liliana Segre, ma sembrerebbe che la senatrice a vita abbia già dato forfait.
“Ho ricevuto l’invito ma nel mese di gennaio sono impegnatissima” ha detto la senatrice e promotrice della commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all’odio e alla violenza.
Il segretario leghista su questo convegno vuole essere il più possibile istituzionale, e così tra i destinatari dell’invito, ci sarà anche Riccardo Fraccaro, che da sottosegretario alla presidenza del Consiglio è anche il presidente del Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah.
Salvini vuole “fare chiarezza una volta per tutte”. Il leader leghista punta a “un evento serio, capace di offrire anche nuove prospettive scientifiche sull’argomento e anche tagliare l’erba sotto ai piedi a coloro che su questo argomento strumentalizzano le posizioni della Lega, arcinemiche di ogni forma di antisemitismo”. Di più: “L’antisemitismo per la Lega è un tema prioritario”.
Nonostante questa affermazione, va ricordato che il voto sulla commissione contro l’antisemitismo voluta da Segre aveva visto l’astensione della Lega.