Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Esclusivo TPI, parla la signora che ha portato Salvini dal tunisino: “È stata la Lega a contattarmi”

    Intervista ad Anna Rita Biagini, la donna che ha indicato al Carroccio l'abitazione del presunto spacciatore

    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 22 Gen. 2020 alle 16:35 Aggiornato il 22 Gen. 2020 alle 16:55

     

     

    Dall’inviata di TPI a Bologna Marta Vigneri – Anna Rita Biagini è la donna bolognese del quartiere Pilastro che nella serata di ieri, martedì 21 gennaio, ha condotto il leader della Lega Matteo Salvini per mostrargli dove abita un presunto spacciatore di droga, un 17enne tunisino. Non vuole farsi filmare in video.

    “Non ho portato io Salvini al citofono, alcuni esponenti della Lega ieri mattina mi hanno contattato chiedendomi di indicare loro dove abitano gli spacciatori della zona e io gliel’ho semplicemente detto”, spiega. “Sapevano che ho foto di queste persone che spacciano, che ho già fatto avere alla polizia e ai carabinieri”.

    Il ragazzo dice che non è vero che spaccia? “Mi dica lei come fa un ragazzino che va a scuola e che ha un padre che lavora come corriere a vestire con abiti firmati e a indossare catene e orologio d’oro e a fare vacanze di un mese in Sardegna”, replica la donna.

    Pentita? “Nemmeno un po’, lo rifarei”, dice. “E domenica voterò Lega”.

    Dopo aver indicato a Salvini il citofono del presunto spacciatore, la signora Biagini racconta di aver ricevuto minacce e che, per questo oggi, è uscita di casa con la pistola. L’auto del suo compagno è stata danneggiata e lei dice di conoscere i responsabili. Che, dice, subiranno lo stesso trattamento. Dopo l’incidente esponenti della Lega hanno telefonato alla donna per esprimerle solidarietà.

    Alcune fonti locali raccontano che pochi giorni fa proprio vicino a via Grazia Deledda, dove è stato organizzato il punto stampa di ieri di Salvini, una 15enne era stata derubata. Da lì l’iniziativa della Lega nella zona “malfamata”.

    Leggi anche:
    Bologna, danneggiata l’auto della donna che ha portato Salvini al citofono del presunto spacciatore
    L’avvocato a TPI: “Salvini potrebbe essere denunciato, 4 ipotesi di reato” per aver citofonato al tunisino
    “Lei spaccia?”. Salvini che citofona a casa di un tunisino è il vero punto di non ritorno (di L. Telese)
    Se Salvini può citofonare sentendosi uno sceriffo la colpa è nostra: ormai tutto è permesso (di L. Tosa)
    Salvini vada a caccia di spacciatori senza telecamere e senza scorta (di L. Tomasetta)
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version