Reportage TPI – Le saline di Cervia sommerse dall’acqua: le immagini
L’ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l’Emilia Romagna non ha risparmiato neanche le saline di Cervia, fiore all’occhiello della turismo e del Made in Italy della riviera.
L’esondazione del fiume Savio, così come dimostrano le immagini raccolte da Maurizio Tarantino per TPI, ha ricoperto d’acqua gli 827 ettari di superficie delle saline mettendo a rischio la produzione del pregiatissimo sale che ogni anno per tradizione viene donato anche al Papa.
“Il panorama è desolante, il Savio ci ha competamente riempito di acqua dolce – ha dichiarato all’AGI il presidente parco delle Saline di Cervia Giuseppe Pomicetti – In salina solitamente c’è solo acqua salata, tanto è vero che siamo pieni di zanzare che in salina con le acque salate non sono mai esistite”.
“Siamo veramente a terra, tutto è perduto, tutto è finito, ma da questa fine noi rinasceremo molto meglio di prima, abbiamo tutte le nostre vasche, i nostri uffici e i nostri depositi , tutto sotto minimo un metro e mezzo di acqua. Ma rinasceremo molto meglio di prima, non ci abbandonate”.
Pomicetti, poi, ha lanciato un appello per contribuire a salvare le saline di Cervia: “Tornate a comprare il nostro sale aiutateci. Il nostro sale dolce è famoso ed è un ottimo sale, è anche il sale del Papa: tutti gli anni gli si porta il sale in novembre, speriamo che quest’anno il Papa su nostro invito, ma anche su invito del Comune, possa venire a prenderlo qui”.