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    Saldi estivi 2024, quando iniziano: il calendario regione per regione

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 2 Lug. 2024 alle 10:23 Aggiornato il 2 Lug. 2024 alle 10:31

    Saldi estivi 2024, quando iniziano: il calendario regione per regione (date)

    Quando iniziano i saldi estivi 2024? Una domanda che molti italiani si stanno ponendo in questi giorni, in attesa di trovare qualche bella occasione da sfruttare con l’arrivo dell’estate, per rifarsi il guardaroba magari prima di partire per le vacanze. Anche per i commercianti i saldi estivi 2024 sono un’ottima occasione per fare affari. La data da segnale sul calendario per l’inizio degli sconti è quella del primo sabato di luglio. Tuttavia, la durata e le modalità dei saldi possono variare da regione a regione. Vediamo allora il calendario di inizio e fine dei saldi estivi 2024.

    Le date e le regole

    In molte regioni italiane i saldi iniziano sabato 6 luglio 2024 e proseguiranno fino ai primi giorni di settembre. In alcune zone, come le province autonome di Trento e di Bolzano, ci sono invece delle variazioni. La durata e le modalità dei saldi possono infatti variare da regione a regione.

    Le regole per negozianti e consumatori sono più o meno sempre le solite. I commercianti hanno l’obbligo di esporre chiaramente, accanto a ogni prodotto, il prezzo iniziale e la percentuale di sconto applicata. Alcuni negozi possono far accedere i clienti iscritti a programmi di fedeltà a sconti in anteprima. È fondamentale che le informazioni sugli sconti siano veritiere sia nelle comunicazioni pubblicitarie che nei prezzi indicati nei negozi. I commercianti non possono indicare prezzi diversi e devono essere pronti a dimostrare la veridicità delle informazioni agli organi di controllo. Gli articoli in saldo devono essere separati da quelli venduti a prezzo pieno. In caso di prodotto difettoso, il consumatore ha il diritto di richiedere la sostituzione dell’articolo o il rimborso del prezzo, purché esibisca lo scontrino, che è quindi importante conservare.

    Per quanto riguarda i cambi, la possibilità di restituire un capo acquistato è generalmente a discrezione del negoziante, a meno che il prodotto non sia difettoso o non conforme. In tal caso, il negoziante è obbligato a riparare o sostituire l’articolo e, se ciò non è possibile, a ridurre il prezzo o a restituire l’importo pagato. Il consumatore deve però denunciare il difetto entro due mesi dalla scoperta. Non vi è obbligo per i negozi di consentire la prova dei capi in saldo, questa decisione è lasciata al titolare. I pagamenti con carta di credito devono essere sempre accettati. Gli articoli in saldo devono essere stagionali o di moda, soggetti a rapido deprezzamento se non venduti entro un certo periodo.

    Saldi estivi 2024: il calendario

    Vediamo ora il calendario dei saldi estivi 2024 regione per regione.

    Nelle province autonome di Trento e di Bolzano ci sono delle variazioni sulle date dei saldi estivi rispetto al resto d’Italia. Nel dettaglio:

    Per l’Alto Adige, invece:

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