Rischio microbiologico: alcuni lotti di salame sono stati richiamati dal Ministero della Salute perché potrebbero essere contaminati. Si tratta del prodotto “salame nostrano dolce Mariga”, il cui produttore di Vicenza ha trovato tracce di listeria, un batterio che si manifesta in genere con sintomi gastrointestinali e può risultare grave in donne in gravidanza e persone immunocompromesse.
Il secondo e il terzo richiamo risalgono invece a lunedì, riguardano il bastone di salame dolce e il filone di salame del Salumificio Colombo di Lecco: lì alcune ispezioni hanno rilevato tracce di salmonella, un batterio che provoca febbre e sintomi gastrointestinali. Nel caso un acquirente abbia comprato questi prodotti è tenuto a riconsegnarli al negozio: sconsigliato assolutamente il consumo.