Diciannovenne uccide un uomo per un paio di cuffie da 15 euro
Omicidio shock a Rozzano, in provincia di Milano, dove un 19enne, Daniele Rezza, ha ucciso il trentunenne Manuel Mastrapasqua per un paio di cuffie dal valore di 15 euro.
Il delitto è avvenuto nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 ottobre in viale Romagna. La vittima stava tornando dal lavoro al supermercato quando è stata aggredita dal suo assassino.
“Gli ho puntato il coltello e gli ho detto di darmi qualcosa. Lui mi ha risposto: ‘Ma cosa vuoi?!’. Gli ho strappato le cuffie che aveva al collo, lui ha cercato di riprenderle, mi ha colpito con una manata in faccia. A quel punto ho estratto il coltello e gli ho dato una coltellata” ha confessato l’omicida.
Il 19enne, nelle prime dichiarazioni, sembrava non aver compreso la gravità della situazione: “Era rimasto in piedi, non ho visto sangue, non pensavo di averlo ucciso”.
Dopo il crimine, Daniele Rezza è tornato a casa dove ha confessato ai suoi genitori di aver accoltellato qualcuno. La madre e il padre, però, non hanno dato peso alle parole del figlio pensando avesse inventato una storia.
Il giovane, poi, ha provato a fuggire ma è stato fermato ad Alessandria dagli agenti di polizia che hanno notato il suo atteggiamento sospetto e ai quali ha confessato: “Ho un peso addosso. Ho fatto una ca**ata a Rozzano, ho ucciso una persona”.