Condannato a una pena di 5 anni e un mese per aver abusato fisicamente dell’amica ubriaca. La Corte d’Appello di Venezia ha confermato la condanna nei confronti del 27enne che ha approfittato dello stato di annebbiamento dell’amica. I fatti risalgono al 26 maggio del 2017, come scrive Il Gazzettino. Il pronunciamento di secondo grado conferma la sentenza di primo grado del Collegio del Tribunale di Rovigo, avvenuto il 5 luglio dello scorso anno.
Dopo una birra e una canna la giovane donna si è sentita male perdendo conoscenza, e lui ha consumato un rapporto sessuale completo con l’amica semisvenuta e poi, visto che lei non accennava a riprendersi, l’ha portata nella sua auto vicino alla casa di una sua zia, lasciandola a terra sul ciglio della strada.