Movida Roma, a Trastevere caos e assembramenti
A Roma divertimento e rispetto delle regole della Fase 2 dell’emergenza Coronavirus fanno fatica a camminare di pari passo. A dimostrarlo sono le immagini delle ultime serate di movida, anche nella Capitale come in altre città caratterizzate da caos e assembramenti, con giovani senza mascherina e incuranti degli inviti a mantenere un’adeguata distanza di sicurezza. Come racconta oggi Il Messaggero (articolo di Marco Pasqua) troppi ragazzi si sono riversati per i vicoli di Trastevere senza seguire le disposizioni, e a poco è servita la presenza delle forze dell’ordine.
Emblematico è quanto accaduto a piazza Trilussa e lungo ponte Sisto, dove i ragazzi non si sono fatti intimorire dalla presenza di camionette di polizia e carabinieri. Di tanto in tanto – racconta Il Messaggero gli uomini in divisa invitavano i giovani ad allontanarsi, ma il rispetto delle regole durava solo qualche minuto, con i giovani che tornavano ad accalcarsi quando poliziotti e carabinieri si allontanavano. Tante le resse e i gruppi di giovani davanti ai locali. Gli assembramenti si sono visti in vicolo del Cinque, vicolo della Scala, via della Scala, via Benedetta, Santa Maria in Trastevere, piazza San Calisto, piazza San Cosimato.
A quanto pare il Comune di Roma starebbe anche valutando la possibilità di varare un’ordinanza anti-alcol, sulla scia di altre città, per imporre uno stop alla somministrazione di alcolici dalle 23 o dalla mezzanotte. L’input per il Campidoglio sarebbe arrivato dalla Polizia locale, dopo i primi due giorni di controlli. Per l’amministrazione Raggi sarebbe la soluzione estrema.