Roma, il video reportage dalla manifestazione dei sindacati
“Sarebbe importante che dedicassimo questa giornata non solo alla lotta al fascismo, ma ai giovani, alla loro speranza di poter vivere in un un Paese senza guerra e senza fascismi”: le parole del segretario della Cgil Maurizio Landini risuonano in una Piazza San Giovanni colorata di rosso e gremita di gente per la manifestazione indetta dai sindacati a Roma.
Secondo Cgil, Cisl e Uil sarebbero 200mila le persone scese in piazza per condannare l’attacco di sabato 9 ottobre alla sede nazionale del sindacato. Secondo la questura 60mila. Chiedono di combattere le disuguaglianze, e insieme a queste la disparità di genere e il precariato. Di ascoltare i bisogni sociali per non lasciare che siano le forze estremiste a interpretarli, soffiando sul vento del malcontento. Nel lungo discorso pronunciato al termine dell’evento di piazza, a cui oltre Cgil, Cisl e Uil hanno preso parte anche le associazioni Libera, Anpi, Arci e diverse reti di studenti, Landini condanna non solo i fascismi, ma anche la violenza di genere.
“In Italia durante la pandemia, insieme alle disuguaglianze, sono aumentati gli episodi di violenza contro le donne”, ricorda. “E la violenza contro le donne la fanno gli uomini”. Poi rende i giovani protagonisti del suo intervento. E decide di dedicare a loro la piazza antifascista.