Roma, arrestato un controllore dell’Atac che faceva “multe false” ai turisti
Un controllore dell’Atac di Roma, l’azienda municipalizzata che gestisce gli autobus della capitale, è stato arrestato dopo aver chiesto dei soldi a tre turiste senza biglietto. Il controllore ha chiesto il biglietto alle ragazze a bordo dell’autobus e quando si è accorto che ne erano prive, le ha invitate a scendere. Una volta scese le ha informate del rischio di una multa da 100 euro e ha preteso 50 euro per chiudere la vicenda velocemente, senza dover redigere alcun verbale.
Lo sconto sarebbe finito direttamente nelle tasche del controllore. Dopo aver preso il denaro l’uomo si è offerto di accompagnare le giovani su un altro autobus “in modo da evitare ulteriori controlli”. Le turiste hanno provato a chiedere al controllore una ricevuta della multa e a quel punto sono state di nuovo invitate a scendere. Dopo una lunga discussione sono poi riuscite a ottenere il verbale della multa da 104,5 euro, che non corrispondeva però al denaro sborsato dalle ragazze.
Insospettite dalle richieste del controllore e dalla multa falsa le tre giovani sono andate agli Uffici del Commissariato per avere chiarimenti. Dopo la denuncia gli investigatori hanno iniziato a monitorare il comportamento dell’uomo sull’autobus. A quanto pare il controllore svolgeva questa “illecita attività” con una certa costanza e una volta colto sul fatto gli agenti sono riusciti ad arrestarlo.
L’Atac ha commentato la notizia con sconcerto: “I fatti denunciati sono assolutamente non tollerabili e qualora le accuse fossero confermate, l’azienda adotterà una sanzione esemplare, commisurata alla gravità del comportamento, che non rende giustizia al grande lavoro quotidiano dei verificatori e agli importanti risultati ottenuti”, ha affermato l’azienda.