Nella notte del 4 gennaio alcuni ignoti hanno rubato circa cinque chili d’oro da una bara che si trovava al cimitero di Prima Porta di Roma. All’interno, una donna defunta che era stata seppellita con i suoi gioielli, com’è usanza della popolazione di etnia rom.
Secondo quanto riportato da Agenzia Nova, i carabinieri della compagnia Cassia che indagano sul furto sperano di poter risalire alla loro identità nel più breve tempo possibile. Saranno visionate le telecamere presenti nella zona, sperando che abbiano ripreso i ladri in azione.
Quanto accaduto a Prima Porta non è il primo episodio di furto di oggetti d’oro all’interno dei loculi. Già in passato si sono verificate vicende simili, con bande specializzate che nella notte andavano ad aprire le tombe per rubare gli oggetti preziosi che i parenti seppellivano insieme ai defunti.
Nello specifico, questa volta la banda ha tirato via la bara dal loculo, dissaldando la cassa zincata in un angolo, e riuscendo così a prendere tutti i preziosi che si trovavano nella bara. Un bottino di circa cinque chili d’oro, pari a migliaia di euro. La famiglia della defunta è stata informata di quanto accaduto: sarà stilata una lista degli oggetti rubati, in modo da provare a rintracciarli.