Una ragazza spagnola di 22 anni, arrivata in Italia lo scorso settembre per un periodo di studi del nostro Paese, tramite il progetto Erasmus, denuncia di essere stata violentata la scorsa notte da un ragazzo conosciuto in discoteca.
Secondo il racconto della giovane, una volta usciti dalla discoteca l’uomo le ha offerto un passaggio in automobile e poi l’avrebbe violentata. La violenza si sarebbe consumata al termine di una serata al Qube, una nota discoteca romana in via di Portonaccio nella notte fra sabato 4 e domenica 5 novembre. La notizia di reato è stata immediatamente trasmessa in procura, le indagini coordinate dai pm di del pool violenze di piazzale Clodio sono ancora in corso. Il ragazzo accusato è un 21enne italiano: è attualmente indagato per violenza sessuale. Gli investigatori lavorano per trovare un riscontro definitivo alle accuse che la studentessa ha formulato, nero su bianco, nella denuncia.
“Avevo bevuto un po’, sono uscita dal locale insieme a un ragazzo che avevo conosciuto durante la serata – ha detto – mi ha detto se volevo salire sulla sua macchina, ho accettato. Era nata una simpatia e non ci trovavo nulla di strano”. Nell’abitacolo dell’utilitaria parcheggiata in via di Portonaccio, secondo la ragazza, si è consumato il peggio. “Mi ha bloccata, ha iniziato a toccarmi. Le portiere della macchina erano chiuse – continua – non riuscivo ad andar via, finché quel ragazzo non ha abusato di me”.
Dopo essere stata curata, ha sporto regolare denuncia. Le forze dell’ordine, che si erano messe subito in cerca del ragazzo accusato dalla giovane, sono riuscite a rintracciarlo: si tratta di un 21enne italiano attualmente indagato per violenza sessuale.