A Roma un 19enne francese è precipitato nella notte tra domenica 28 e lunedì 29 luglio sulla banchina del Tevere, muorendo sul colpo dopo un volo di circa 15 metri. Il ragazzo era nella Capitale in vacanza con due amici, che sono stati ascoltati dai carabinieri per chiarire la dinamica dell’accaduto.
Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, il ragazzo stava passeggiando sul Lungotevere dei Tebaldi con i coetanei, quando all’improvviso è salito sul parapetto e ha perso l’equilibrio, cadendo sulla banchina. Lo schianto è stato fatale ed è morto immediatamente nonostante l’intervento tempestivo dei carabinieri e dei soccorsi.
Roma 19enne precipita sulla banchina del Tevere: le possibili cause
Sembra che i ragazzi durante la serata avessero bevuto molti alcolici e forse il gesto di salire sul parapetto del Tevere è stato dettato da uno stato di alterazione. I due alloggiavano in un airbnb nel centro di Roma. Al momento sono in corso le indagini e la procura ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato e senza indagati.